San Vito Romano: sconti e facilitazioni per chi scommette sul centro storico

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15/10/2018   11:43

Sono tanti i paesi d'Italia che, per diverse motivazioni, soffrono dello spopolamento dei propri centri storici, un tempo ricchi di vita, residenze ambitissime e spazi commerciali ottimali per veder fiorire la propria attività. Oggi purtroppo le dinamiche moderne hanno de-localizzato quasi tutti i poli di interesse, sia lavorativi sia abitativi o ricreativi che rendevano speciale vivere nel cuore di un paese. Difficoltà di parcheggio, stradine strette, strutture abitative non all'avanguardia per dimensioni e servizi, distanza dal posto di lavoro hanno contribuito ad aggravare l'elenco dei disagi che molti risolvono andando altrove, lontano dal centro.
Eppure ci sono amministrazioni che corrono ai ripari e, per fronteggiare lo spopolamento dei centro storico, adottano delle misure a sostegno dei cittadini: un esempio è San Vito Romano, ne parliamo con Claudio Ruggeri, il Vice Sindaco.
Vice-Sindaco Ruggeri, in cosa consistono le agevolazioni economiche che avete disposto?
"Abbiamo messo in campo diverse misure dedicate ai residenti ed alle attività del centro storico a sostegno della rivitalizzazione del centro storico, prevedendo agevolazioni tributarie a favore di chi scelga di aprire in centro una nuova attività commerciale oppure di stabilire qui la propria residenza".

Da cosa è nata questa azione?
"Nel tempo anche a San Vito il baricentro commerciale si è completamente spostato lungo l’asse della strada provinciale Empolitana. Questo fenomeno ha contribuito allo spopolamento del nostro bellissimo nucleo storico che invece rappresenta ancora oggi non solo la memoria tangibile dell’insediamento originario dei nostri avi, ma può offrire valide opportunità di sviluppo ed una vita a dimensione d’uomo".

Qual è l'obiettivo delle misure adottate?
"Attraverso le misure che abbiamo introdotto l'Amministrazione vuole sostenere concretamente chi è pronto a scommettere sulla rinascita del nostro bellissimo centro storico, trascurato e da troppo tempo penalizzato".
Questa operazione fa parte di un disegno più ampio?
"Certo, infatti parallelamente e grazie alla razionalizzazione delle spese soprattutto in materia tributaria, l’Amministrazione di San Vito ha anche avviato una serie di ristrutturazioni dedicate a vari spazi del paese. Siamo partiti da Piazza Tinozza, per poi passare alla scalinata di via della Mola, per arrivare a Monte San Vito e prossimamente Piazza S.Biagio ed al vicolo Santa Maria.
Ci sono, inoltre, circa 4 milioni di finanziamenti già ottenuti, per i quali si è in attesa soltanto degli scorrimenti di graduatorie per le singole annualità e che avranno impatto su buona parte del nostro centro. Con questi interventi vogliamo riequilibrare quanto fatto in passato senza tener conto di un principio di uniformità, migliorando la vivibilità del nostro centro storico che ha tante potenzialità e nulla da invidiare ad altri meglio valorizzati. Crediamo che per San Vito sia importante far tornare a risplendere il centro storico attraverso un ripopolamento abitativo. Desideriamo inoltre sostenere con tutto il supporto al momento possibile l’avventura di chi come noi scommette sulla possibilità di veder rinascere in tutto il suo splendore il cuore antico di San Vito".

Più nel dettaglio di quali misure si tratta?
Tutte le attività commerciali, anche quelle già insediate, che operano all’interno delle aree del centro storico non pagheranno le tasse di affissione né le occupazioni di suolo pubblico, in modo da agevolare sia la pubblicità che l’esposizione della merce che la creazione di spazi di degustazione all’esterno. Per le nuove attività, invece, ci sono esenzioni sulla TARI pari al 100% per il primo anno, 80% nel secondo ed il 50% nel terzo anno.
Per i privati cittadini, invece, oltre all’esenzione dal pagamento dell’occupazione del suolo pubblico in caso di ristrutturazioni edilizie, i nuovi residenti che si insedieranno all’interno della zona pedonale avranno una riduzione del 50% della quota fissa della TARI.


Alessandra Battaglia