Ardea, turista stroncato da un malore, al dolore dei familiari si aggiunge l'insensibilità della burocrazia.

https://www.lacicala.org/immagini_news/09-06-2019/ardea-turista-stroncato-da-un-malore-al-dolore-dei-familiari-si-aggiunge-linsensibilita-della-burocrazia-.jpg
09/06/2019   19:18

Venerdì pomeriggio, presso i Giardini della Landriana, ad Ardea, un turista tedesco sessantenne è stato stroncato da un malore.
Era a passeggio in compagnia della moglie quando si è accasciato a terra. Inutili i tentativi di rianimazione degli operatori del 118.

Ma qui la triste vicenda assume una piega grottesca: la salma sarebbe dovuta essere trasportata nella camera mortuaria del cimitero del Comune in cui è avvenuto il fatto, ma Ardea non è in possesso di un luogo simile. Il Sindaco ha quindi disposto per il trasferimento del corpo presso l'ospedale riuniti di Anzio, addossando, giustamente, al Comune le spese per tale operazione.

Fin qui tutto nella norma, senonché la cieca e insensibile macchina burocratica ha bloccato il trasporto lasciando la salma a terra nel parco pubblico per ore.
Mancava una firma.

L'ufficiale di stato civile, l'unico a poter siglare l'accordo tra comune e ospedale, seppure in stato di reperibilità non è stato rintracciato per lungo tempo.

I Carabinieri, Giunti sul posto per visionare la situazione, avevano le mani legate in quanto si era trattato di morte per cause naturali e, loro malgrado, non hanno potuto fare altro che lasciare il cadavere dell’uomo a terra e gestire la situazione allontanando i curiosi.

Raggiunto un altro ufficiale di stato civile, che non era di turno e nemmeno reperibile, è arrivata la tanto attesa firma, ma un altro ostacolo ha impedito ai familiari di ricevere la doverosa assistenza.

Il certificato di morte non era stato redatto da un medico della Asl (o da altri enti autorizzati) ma dal personale del 118, condizione che impediva al nosocomio di prendere in carico la salma. Non solo: anche l'assicurazione sanitaria stipulata dal turista ha osteggiato il trasferimento in un Comune diverso da quello del decesso.

Solo grazie all'intermediazione del sindaco di Ardea si è giunti ad una soluzione in tarda serata, dopo ben 7 ore dalla morte dell'uomo.

Sarà difficile spiegare alla vedova tedesca come le autorità di uno stato europeo abbiano potuto aggiungere dolore albdolore, trasformando una disgrazia in una vera e propria Odissea dai connotati grotteschi.


Marco Rocchi